Dopo la
prima settimana di lavori del Capitolo, il programma si ferma per la sosta
domenicale che offre ai capitolari una giornata di riposo. A Betlemme c’è stata
la celebrazione della prima Messa di fra Emad, un confratello egiziano neo
ordinato, che ha dato l’occasione ad alcuni Capitolari di assistere a questo
momento di gioia nel Signore.
Parallelamente
è stata organizzata una visita in Samaria guidata da Carla Benelli, storica
dell’arte e coordinatrice del progetto di Sebastia. La partenza alle ore 9.00
da Gerusalemme, con una prima fermata a Nablus per sostare presso il pozzo di
Giacobbe, accompagnati cordialmente da Giustino, un monaco ortodosso che da
anni custodisce questo luogo. Dopo di che il gruppo di circa 25 persone si è
spostato a Sebastia per una perlustrazione del sito archeologico dell’antica
Samaria, sotto la guida esperta di Carla che da anni lavora in quest’area,
oltre ad una sosta per il pranzo che ha fatto gustare degli ottimi piatti
locali.
Nel primo
pomeriggio si è potuto fare una visita al centro storico del villaggio
sottostante, alla tomba di S. Giovanni Battista presso la cattedrale crociata
dove oggi si trova una moschea, agli scavi archeologici nelle vicinanze, con le
nuove scoperte di luoghi crociati avvenute grazie alla collaborazione di ATS con
lo Studium Biblicum Franciscanum e l’Università “Al Quds”; inoltre si sono
potute visitare le strutture realizzate per creare piccoli servizi turistici, promosse dall’Associazione Pro Terra Sancta, cooperando con l’associazione
locale “Mosaic Centre”.
La
giornata di escursione in Samaria si è conclusa con la visita al laboratorio di
ceramica e alla zona di restauri nel vicino villaggio di Nisf Jubail.
Il
rientro a Gerusalemme ha visto poi ricompattarsi tutto il gruppo dei Capitolari che si sono riuniti per la cena conviviale.
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